Sin dall'inizio della mia attività di ricerca mi sono occupato di conservazione della biodiversità e di gestione della fauna. Mi sono occupato, ancora studente, della reintroduzione del Grifone in Sicilia, inizialmente per gli aspetti gestionali e di raccolta dei dati radiotelemetrici e successivamente anche per gli aspetti scientifici; succesivamente sono stato coinvolto nel progetto di reintroduzione del Cervo e del Capriolo nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Ho approntato alcune ricerche sulla gestione del Coniglio selvatico e sulle sue caratteristiche biometriche al fine di determinarne gli aspetti tassonomici. Le mie attività di ricerca sono state smorzate a seguito della collaborazione con la Regione Lazio, inizialmente presso l'Agenzia Regionale per i Parchi e successivamente presso la Giunta regionale dove ancora oggi lavoro. Durante questi anni anni in Lazio ho continuato le mie ricerche sui Lagomofi, in particolare sulla Lepre italica, ed ho iniziato ad affrontare altri temi legati alla pianificazione territoriale, tramite lo sviluppo della Rete Ecologica Regionale (REcoRd_Lazio) ed alla conservazione della biodiversità. L'attuale attività prevalente riguarda l'attuazione delle direttive europee in tema di biodiversità con particolare attenzione alla sorveglianza dello stato di conservazione di specie e habitat. In seno alle attività di monitoraggio, ho affrontato in maniera specifica quello dei Chirotteri promuovendo la costituzione di una specifica rete regionale di monitoraggio (CHIROnet_Lazio).