Nella notte tra l’8 e il 9 Gennaio 2007 si è spento prematuramente il Prof. Marco Corti. Noto internazionalmente per i suoi studi sulla variabilità cromosomica del genere Mus e sulla applicazione della morfometria geometrica allo studio popolazionale dei Roditori, Marco combatteva da anni una dura lotta con una serie di gravi malattie che lo avevano colpito. Malgrado ciò aveva continuato a lavorare ad altissimo livello sino a pochi mesi dalla morte.
Chi come me ha avuto modo di frequentarlo assiduamente negli ultimi anni, rimane colpito non solo dalla sua serietà scientifica ma anche dalla sua cordialità che ne facevano – ne fanno – una persona amata e apprezzata in tutto il Dipartimento di Biologia Animale e dell’Uomo della Sapienza.
Tra il 1996 e il 2002 era stato Executive Editor di Hystrix, compito che aveva ricoperto con la consueta serietà cercando di portare la nostra rivista a degli standard internazionali.
Al rammarico profondo per la sua troppo precoce scomparsa, va però unita la consapevolezza dei tanti e bravi allievi che rimangono a indagare i suoi campi di ricerca sui Mammiferi. E di questo, da uomo di scienza, Marco ne è sicuramente orgoglioso.
Per il Direttivo, Spartaco Gippoliti
